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La legge di bilancio 2017 ha confermato ed implementato gli ecobonus per la riqualificazione energetica degli immobili già in vigore nel 2016, fino al 31.12.2017. Si può usufruire delle agevolazioni previste dall’ecobonus sostituendo i vecchi infissi inefficienti con nuovi infissi che assicurino il valore di trasmittanza termica (Uw) previsto dal cosiddetto Decreto Requisiti Minimi D.M. 26/06/2015. Esistono oggi sul mercato diverse tipologie di infissi termo isolanti, con diversità anche notevoli sia nelle caratteristiche tecniche che nel rapporto qualità/prezzo/efficienza che consentono di beneficiare degli ecobonus a cominciare dagli infissi in PVC o infissi in legno e allunimio ai quali però si aggiungono anche altre tipologie tra i quali, i sistemi oscuranti o ombreggianti quali ad esempio tende e pergolati, le porte blindate con idonei requisiti tecnici, le persiane, gli avvolgibili ed i i cassonetti certificati per la riqualificazione energetica.
Trasmittanza Termica
Nella maggior parte degli edifici esistenti, la dispersione termica è causata principalmente dalla elevata dispersione dei serramenti; per questo motivo, in sede di ristrutturazione o anche di semplice sostituzione degli infissi, sarà fondamentale sceglierli con adeguato valore di trasmittanza termica (più basso è il valore di trasmittanza più isolante è l’infisso) in modo che siano performanti, sia dal punto di vista termico che acustico.
La trasmittanza termica di una finestra tiene conto di molti fattori come lo spessore dei vetri, lo spessore del vetro-camera e del gas inerte contenuto all’interno, la quantità di vetri e di camere, il trattamento LowE (Basso-Emissivo) o C.S. (Control Solar) del vetro, il materiale e la tecnologia dei profili che compongono i telai, la qualità e la metodologia di installazione delle guarnizioni di tenuta negli stessi. |
Posa in Opera Qualificata
Bisogna però tener presente che spesso non è sufficiente che il serramento progettato abbia una bassa trasmittanza termica; è necessario anche che il punto di giunzione tra finestra e parete sia ben realizzato, per evitare non solo il ponte termico perimetrale, ma anche che possano esserci infiltrazioni o fenomeni di condensa interstiziale, quindi diventa molto importante anche la qualità della posa in opera.
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